Dentellieres de Cogne
All'inizio del Novecento in tutte le case di Cogne le donne e le ragazze realizzavano pizzi al tombolo, sia per ornare le loro camicie sia per ricavarne un modesto guadagno. Nel secondo dopoguerra, come spiega una pubblicazione dell'IVAT (ente per la valorizzazione dell'artigianato valdostano), i merletti rinaquero grazie all'impegno dell'insegnante Anais Ronc-Desaymonet, figura di spicco della scuola e della cultura valdostana. Oggi la trentina di dentellieres in attivita' sono riunite in una cooperativa che ha sede a Cogne e che si occupa di promozione e di vendita.
Il pizzo viene montato in tovaglie, lenzuola, asciugamani, copriletti, centrotavola, e continua ad abbellire il costume di Cogne, ormai utilizzato in occasione di feste e manifestazioni a carattere tradizionale. I prodotti delle Dentellieres si possono vedere e acquistare presso la 'Maison di Pitz' di Cogne, dove e' allestito un piccolo museo con costumi tradizionali, colletti, collane, vecchie fotografie, documenti vari ed esempi di merletti realizzati in alcune localita' italiane e straniere.