Maria Antonia Di Stefano
Boccheggiano (GR)
Di origini siciiliane, Maria Antonia Di Stefano inizia fin da bambina l'apprendimento di tutte le arti femminili che allora erano ritenute tradizioni di famiglia e necessarie come bagaglio formativo e culturale della donna: il cucito, il ricamo, la maglia,l'uncinetto, il chiacchierino, il tombolo.
Trasferitasi dalla Sicilia in Toscana quando aveva 3 anni, vive attualmente a Boccheggiano, dove oltre ad esercitare la sua attività professionale (è titolare di un negozio di parrucchiera), porta avanti e diffonde la sua passione per i lavori femminili, in particolare per quanto riguarda il tombolo, che esegue con molta abilità, creando essa stessa i disegni dei propri lavori: cosa tutt'altro che frequente nel panorama del merletto italiano...
Dal 1996 insegna presso la Scuola di Ricamo del CIF di Follonica, con un successo crescente dei corsi, frequentati da persone provenienti da tutta la provincia, ed è stata spesso chiamata a tenere corsi anche in altre località. Si segnala poi la sua attività come docente di avviamento e prefezionamento della tecnica del tombolo svolta negli anni 2003, 2004 e 2005 per conto dell'ENAIP Toscana in varie località.
Ha inoltre partecipato a numerose mostre e a concorsi di livello nazionale ed internazionale, tra cui ricordiamo la Biennale internazionale del merletto di Sansepolcro e la mostra "Pizzi a Palazzo" che si tiene annualmente a Bolsena a cura della Scuola "Bolsena Ricama".
Collabora con la nota rivista "Ricamo italiano" in veste di coordinatrice per l'organizzazione di mostre e servizi fotografici sui lavori artigianali femminili per le province di Grosseto,Siena e Livorno. Numerosi suoi lavori sono stati pubblicati negli anni sulle principali riviste italiane del settore.