Scuola di merletto a tombolo del comune di Pescocostanzo
La Scuola comunale di merletto a tombolo di Pescocostanzo è stata istituita nel 1992 con l'obiettivo di mantenere, accrescere e tramandare un patrimonio femminile che non è sentito solo come una fonte economica, ma soprattutto come elemento di identità culturale.
Tombolo e sceda, infatti, fanno parte del corredo e della cultura tradizionale delle donne di Pescocostanzo fin da quando, circa cinque secoli fa, una colonia lombarda, stabilendosi nella zona, vi radicò le proprie radici. I moduli della sceda, serie di schede-modello, vero e proprio alfabeto del merletto, purtroppo non interamente riscoperto, venivano appresi in famiglia, in forma orale e pratica. Ricordiamo i nomi, genuinamente dialettali, di alcuni di questi moduli: le "crucette", le "leschetelle", "la pupuatta", "la retina ch'i rot", "la giarra e la frasca".
Il programma didattico della Scuola prevede l'insegnamento dei passaggi indispensabili alla produzione, lo sviluppo nella capacità di disegno, il perfezionamento della tecnica esecutiva. Tutto ciò permette di arrivare alla creazione di modelli complessi, di sapore moderno ma al tempo stesso nel segno della tradizione.
La Scuola ha promosso e promuove esposizioni dei propri lavori; presso la sede della Scuola è stato istituito un piccolo museo del merletto.